Toscana, Governo impugna norma su geotermia
Il Consiglio dei Ministri del 10 settembre ha impugnato la Lr 24 luglio 2020, n. 73, con cui la Toscana aveva recentemente definito le aree non idonee per l'installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte geotermica.
Secondo il Governo, tale norma violerebbe l'articolo 9 e anche l'articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione, che attribuisce allo Stato la potestà esclusiva in materia di tutela del paesaggio.
Essa inoltre sarebbe in contrasto anche con i principi in materia di "produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia" contenuti nell'articolo 117, terzo comma, della Costituzione.
Segnaliamo che nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri è contenuto un refuso: la legge regionale impugnata, infatti, non è del 24 luglio 2020 (come erroneamente riportato) bensì del 27 luglio 2020.
Riferimenti
- Lr Toscana 27 luglio 2020, n. 73 - Disposizioni in materia di occupazioni del demanio idrico da parte dei gestori del servizio idrico integrato e in materia di geotermia
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica) - Dgr Toscana 7 luglio 2020, n. 41 - Modifica del Piano ambientale ed energetico regionale (Paer) - Definizione delle aree non idonee per l'installazione di impianti di produzione di energia geotermica
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)